Quali sono i generi della non fiction? Scopriamo tutte le possibilità

Possiedi un’azienda, un’esperienza pluriennale, conoscenze e competenze da diffondere, e vorresti scrivere un libro per promuovere il tuo lavoro. Come fare? Molti non sanno che i generi letterari sono numerosi e vanno ben oltre il tipico romanzo di fiction, ovvero la narrativa di finzione. Esistono infatti molteplici generi non fiction e, con questa breve guida, cercherò di illustrarne alcuni. Però prima una piccola premessa: siamo nell’era della nicchia e quando ci si approccia alla scrittura di un libro, di qualsiasi tipologia sia, è necessario sapere a quale pubblico specifico ci si vuole rivolgere , a quale target ci si riferisce. Per questo, più il libro rientra in una categoria determinata, maggiori sono le possibilità di successo.

Il saggio espositivo

Uno dei generi non fiction più utilizzati è il saggio espositivo. L’obiettivo è affrontare, con più dettagli possibili, un argomento, sostenendo una tesi. Il testo dunque dovrà contenere due componenti: una informativa, per spiegare al lettore il tema di cui si parla, e una argomentativa, per sostenere la propria opinione e dimostrarne la veridicità. Richiede per questo un linguaggio chiaro ma specifico, comprensibile anche da chi è profano in materia, ma allo stesso tempo tecnico e preciso. La struttura consigliata comprende un’introduzione (deve esporre l’obiettivo intorno a cui ruota la tesi in maniera breve ma accattivante per far sì che il lettore prosegua), un corpo con una struttura in cui gli argomenti siano organizzati in maniera logica e una conclusione che fornisca una panoramica del testo e dimostri la verità della tesi. Un saggio può essere l’occasione migliore per esporre il proprio talento nella scrittura, ma soprattutto per dimostrare la conoscenza approfondita intorno a un determinato argomento. Infatti è il genere perfetto per chi si ritiene il massimo esperto di un certo tema e vuole diffondere il proprio sapere.

Generi non fiction: manuale e guida

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Il manuale è perfetto per chi possiede una competenza complessa e non intuitiva
Questo secondo tipo di non fiction ha come obiettivo l’insegnamento pratico: un lettore lo acquista per imparare a fare qualcosa. L’opera si concentra su una certa disciplina di cui si mostrano gli aspetti essenziali, per diffondere una determinata competenza. Dunque non più argomentazioni e tesi, ma istruzioni specifiche per svolgere azioni proprie di un contesto. Il linguaggio deve essere il più chiaro e scorrevole possibile, includendo spiegazioni minuziose dei termini tecnici, in modo da farsi comprendere da chi sa poco o niente dell’argomento (è un’indicazione generale poiché dipende tutto, è chiaro, dal target a cui ci si rivolge, che può essere l’uomo comune così come lo studente accademico). Si consiglia l’utilizzo di esempi pratici e di immagini esplicative per rendere più semplice l’apprendimento. Infine per la redazione del testo è necessario affidarsi all’aiuto di fonti certe e attendibili, da citare alla fine nella bibliografia e/o sitografia. Questo libro è perfetto per chi sente di avere grandi competenze in un certo campo, di saper fare qualcosa di complicato che richiede passaggi non intuitivi.

Il Lead Magnet strategico

Il Lead Magnet strategico è un testo utilizzato solo in ambito professionale: l’obiettivo è attirare l’attenzione di un eventuale pubblico e convincerlo a compiere un’azione per il brand, sia essa l’acquisto, l’iscrizione alla newsletter, o altro. L’utente interessato accetta la richiesta per ottenere in cambio un regalo, in questo caso un ebook (anche se le possibilità da sfruttare possono essere numerose, come webinar gratuiti, case study, template o sconti). Il prodotto serve a dimostrare il valore del proprio lavoro che, se riconosciuto, potrebbe spingere a comprare portando a un notevole aumento di vendite. Questo breve libro gratuito è molto versatile poiché si adatta a trasmettere conoscenze e competenze in ogni settore e rivolgendosi a diversi tipi di target. Solitamente si presenta un problema da risolvere e si fornisce una soluzione in modo chiaro e preciso: un lead magnet deve essere infatti prima di tutto utile, solo così l’utente tornerà. Si tratta del libro perfetto per coloro che vogliono attirare l’attenzione sul proprio brand e conquistare clienti nuovi.

Generi non fiction: autobiografia e memoria

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Molti personaggi famosi si sono serviti del genere dell’autobiografia per raccontarsi al pubblico
L’autobiografia, nella sua variante di memoria, è un genere letterario in cui un individuo racconta la propria esistenza in maniera retrospettiva, rievocando gli eventi più importanti del passato e traendone un messaggio, un insegnamento da condividere con il lettore. Tra questi tipi di opere è quella che più si avvicina al romanzo di finzione, con la differenza che l’autobiografia è veritiera, anche se può assumere varie forme: raccolta di lettere, diario, flusso di coscienza. Ciò che le accomuna è la resa della propria interiorità, il racconto personale e introspettivo, concentrando insieme vicende e riflessioni. Nella maggioranza dei casi questo tipo di libro è scritto in prima persona e gli eventi sono ordinati in senso logico (soprattutto cronologico, ma anche tematico), per rendere più facile la lettura e la comprensione delle vicende, senza creare confusione. Il genere è oggi così in voga che molti personaggi famosi lo hanno adottato: Nelson Mandela, Mahatma Gandhi, Salman Rushdie, Woody Allen, Michelle Obama, Bruce Springsteen… L’obiettivo del lettore, oltre a scoprire qualcosa in più sui propri idoli, è cercare un aiuto per superare le proprie difficoltà, immedesimandosi in qualcuno che le ha già affrontate. Dunque anche una persona comune può decidere di scrivere un’autobiografia se ritiene che la propria vita, costellata da numerose esperienze, possa essere d’interesse, d’insegnamento e di aiuto agli altri.

Conclusioni

Questa lista è chiaramente incompleta. I generi letterari, come accennato nell’introduzione, sono assai numerosi, e la lista si allunga se si decide di includere anche i sottogeneri. L’assaggio fornito in questa guida serve a dimostrare quante possibilità si aprono a chi sceglie di scrivere un libro, ma ritiene che la narrativa non sia la propria strada. Prima di dedicarsi a ragionare sulla struttura del testo, e quindi passare alla stesura vera e propria, è bene considerare in quale panorama collocarsi in base al target di lettori a cui ci si vuole rivolgere.
Nonostante ciò, è utile specificare che ogni modello è tutt’altro che rigido: sempre più spesso escono libri che ibridano diverse strutture creandone di nuove, per esempio mischiando argomentazioni e istruzioni, con il sostegno di esperienze passate dell’autore, per dar vita a un’opera a metà tra saggio, manuale e autobiografia. Questo perché nella scrittura non esistono regole universali: ogni testo è un caso a sé. Le potenzialità sono illimitate, tutto dipende dalla capacità dell’autore di creare un libro interessante e utile per il pubblico a cui vuole rivolgersi.

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Category: Pensieri

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